Le teorie sull'estinzione dei dinosauri

Per quasi 200 milioni di anni hanno dominato la Terra.
Ma la fine venne anche per i "terribili rettili" noti come dinosauri (tale, infatti, è il significato della parola dinosauro). All'incirca 65 milioni di anni fa, scomparvero, lasciando dietro di sé pochi resti fossilizzati e le tracce delle loro impronte conservate nei fanghi pietrificati. Quale terribile catastrofe cancellò i dinosauri dalla faccia della Terra insieme a quasi la metà delle altre forme viventi?

Vediamo alcune ipotesi sulla loro estinzione.

1)La caduta di un grosso meteorite deve aver provocato una nube di detriti e polveri che si alzò nell'atmosfera e finì per ricoprire tutto il pianeta, facendolo piombare in una "notte perenne" durata decenni, che causò la morte e l'estinsione di numerose specie viventi. A farne le spese furono i dinosauri che si estinsero del tutto.
In effetti il cratere scavato da questo corpo celeste è stato trovato nella penisola dello Yucatan ed ha un diametro di 170 chilometri.

2)Una serie incredibilmente violenta di eruzioni vulcaniche avvenute in una regione dell'India, avrebbero causato gli sconvolgimenti climatici per causare un' estinzione di massa. L'enorme quantità di gas emessi dai vulcani e di altre sostanze avrebbero determinato quasi sicuramente gli effetti che oggi i paleontologi possono rilevare nelle rocce sedimentarie intorno ai 65 milioni di anni fa.

3)Gas scaturiti dai mari a causa del riscaldamento globale avrebbero provocato le estinzioni di massa avvenute negli ultimi 500 milioni di anni.